Quando si parla di VoIP il pensiero dei piu’ corre immediato a Skype, che vanta certamente il merito di aver portato all’attenzione mondiale questa tecnologia.
Ma l’impiego di Skype vuoi per ragioni di affidabilita’, vuoi di sicurezza, non e’ consigliabile in seno alle aziende.
Per le articolate esigenze dell’utenza business, ovviamente i mezzi migliori restano i centralini PBX con tecnologia VoIP, distinti in due categorie quelli hardware (centralini tradizionali ai quali sia stata aggiunta la componentistica per il VoIP) e quelli software.
I primi presentano tutti i limiti tipici dei centralini hardware (obsolescenza, espandibilita’, assistenza quando ne termina la produzione, ecc.).
I secondi sono veri e propri “programmi” installabili su dei normalissimi PC, che svolgono tutte le funzioni tipiche di un sofisticato PBX, ma con qualche vantaggio in piu’.
Il primo e’ dato dal fatto che la parte fisica (escluso il pc che e’ facilmente sostituibile) puo’ anche essere totalmente assente (quando si adoperino unicamente linee VoIP) o al piu’ riconducibile a schede ISDN o PRI di interfacciamento con le linee “fisiche”.
Il secondo e’ che i PBX software si prestano al cosiddetto “triple play”, ovvero alla convergenza tra dati, audio e video.
Questo significa, ad esempio, che quando qualcuno mi chiama, magari a video compare automaticamente una scheda con tutti i dati del chiamante e che magari posso osservarlo mediante una webcam mentre parla.
Inoltre, quando si disponga dei sorgenti, il funzionamento di un centralino software puo’ essere personalizzato secondo le esigenze dell’azienda.
L’infittirsi dell’offerta di centralini VoIP software ne dimostra il progressivo apprezzamento da parte degli interessati, nomi come Asterisk, 3CX, VOIspeed, VideoVox, Axon, sono sempre piu’ conosciuti al pubblico.
Ma i PBX VoIP software non offrono solo vantaggi.
Rispetto ad un centralino tradizionale un PBX software presenta anche alcune criticita’, prima fra tutte quella di essere “attaccabile” da virus, ecco quindi l’importanza di installarlo su un computer stabile (con hardware affidabile e possibilmente ridondato) e protetto contro le aggressioni (firewall, antivirus, antispyware e antimalware in genere).
Queste accortezze si rendono necessarie anche su eventuali client software di cui il PBX VoIP possa fare uso.
D’altro canto la possibilita’ di poter viaggiare per il mondo e collegarsi al proprio centralino aziendale da remoto, come se si fosse in sede, sfruttando ad esempio dall’estero le linee telefoniche e fax del proprio ufficio o ricevendo ovunque le chiamate ricevute dalla segretaria e a me indirizzate, e’ un vantaggio di non poco conto!
Per approfondire la conoscenza del VoIP e degli aspetti tecnici ad esso connessi, puoi leggere la seguente guida: http://kwertie.nl/telecom/voip_problems.asp
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.